Come funziona lo scarico wc e tipologie in commercio
Il WC è per ovvi motivi il componente essenziale di ogni stanza da bagno; il nome tradizionale con cui lo conosciamo rappresenta l’acronimo di “water closet”, e consiste in un vaso di colletta dotato di sedile che può essere alzato o abbassato a seconda delle proprie esigenze.
Tutti lo usiamo, ma siamo sicuri di conoscere pienamente il suo funzionamento? Approfondiamo allora subito meglio questo argomento.
Scarico wc, come funziona?
Per comprendere al meglio lo scarico del water, è essenziale partire dall’enunciare le due parti principali che lo compongono, ovvero la cassetta di scarico, alla quale giunge mediante la rete idrica la sufficiente provvista d’acqua e che è collocata sul vaso del wc, e il tubo di scarico, realizzato in metallo o PVC.
Il funzionamento dello scarico non è assolutamente qualcosa di complicato: quando si compie il tradizionale atto di “tirare l’acqua”, quest’ultima, contenuta nella sopracitata cassetta, viene immessa nel vaso del water con una pressione tale da convogliare i residui verso il tubo di scarico, che a sua volta conduce le deiezioni verso la rete fognaria o la fossa biologica.
Tipologie di scarico
Gli scarichi del wc non sono tutti uguali. Analizziamo meglio i vari tipi che si possono trovare sul mercato.
Scarico a sifone
Tra tutti, questo è indubbiamente lo scarico più diffuso. Esso si compone di un tubo a sifone collocato alla base del water, il quale viene riempito dalla pressione d’acqua e spinge i residui in direzione del tubo di scarico.
Scarico a vuoto
Questa tipologia è utilizzata soprattutto per i wc delle navi o degli aerei. All’interno del vaso viene creato un sistema di vuoto, il quale aspira l’aria attraverso un condotto situato alla base della tazza.
Tipologie di meccanismo dello scarico del wc
Passiamo ora a parlare di un altro elemento fondamentale dello scarico wc, ovvero il meccanismo che ne permette il funzionamento, e che si differenzia in tre tipologie.
Meccanismo a leva
Per azionare lo scarico, è sufficiente tirare verso l’alto l’asta metallica che consente di liberare l’acqua contenuta nella vaschetta di scarico. Ad oggi tale sistema non è più molto usato, dal momento che impedisce di regolare la quantità d’acqua scaricata, sprecandola.
Meccanismo a pulsante a pressione singolo
Il vantaggio di questo meccanismo è principalmente quello di poter regolare la quantità di acqua emessa nel vaso in relazione alla quantità di deiezioni che si vogliono eliminare, senza che dunque la cassetta si debba totalmente svuotare. Ciò permette di risparmiare una notevole dose di acqua.
Meccanismo a pulsante a pressione doppio
Una variazione del pulsante a pressione singolo è rappresentato dal doppio pulsante a pressione, la soluzione maggiormente ecologica perché consente ancora di più di evitare inutili sprechi di acqua. Esso prevede l’installazione di due diversi tasti sulla parte superiore del coperchio del wc: uno, più piccolo, che libera una ridotta quantità d’acqua, ed uno più grande, adatto invece quando le deiezioni sono più consistenti.
