Potenza e consumo della minipiscina

Consumo

La nostra minipiscina è certamente un valido aiuto in tutte quelle giornate estive in cui si vuole ricercare un momento di relax e di piacere, godendosi un bagno all’interno del proprio giardino o del proprio spazio esterno. Il funzionamento dei nostri modelli di minipiscina Zen e SPA Zen è molto semplice; l’allaccio alla linea elettrica, così come il consumo e la potenza della minipiscina sono importanti argomenti di discussione ai quali si può dare facilmente una risposta.

Potenza dichiarata e consumo elettrico nella mini piscina sono la stessa cosa?

In realtà, con la potenza dichiarata all’interno della descrizione di ogni modello di minipiscina ci si riferisce al consumo elettrico di picco. Questo picco rimane costante soltanto per un brevissimo periodo per poi abbassarsi gradualmente; non bisogna preoccuparsi, quindi, riguardo il valore espresso come potenza in quanto il consumo elettrico non è strettamente legato ad esso ma, anzi, è nettamente più inferiore rispetto alla potenza. Chiaramente, anche il valore del consumo oscillerà in base all’utilizzo che verrà fatto della piscina e al numero di funzioni che saranno adoperate.

Come si effettuano i collegamenti elettrici della mini piscina?

Al di sotto del lato del display sono presenti il quadro elettrico e la morsettiera. Tuttavia, questa posizione non costringe l’utente a dover forzare la scelta del posizionamento della minipiscina, la quale può essere orientata secondo diversi gusti ed esigenze e posizionata anche lontano dal quadro di alimentazione elettrica. Indipendentemente da dove si decida di posizionare la minipiscina, il collegamento deve avvenire attraverso un cavo in rame con una sezione pari ad almeno 6 mm.

Come si effettua il collegamento idraulico della minipiscina?

Per riempire d’acqua la minipiscina esistono sostanzialmente due opzioni: la prima consiste nell’immettere acqua dall’esterno tramite un tubo. Non è necessario collegare la minipiscina all’impianto idraulico in quanto è possibile caricare l’acqua direttamente dall’esterno; la seconda opzione, però, consente il collegamento diretto all’impianto idraulico tramite un tubo. Il vantaggio, oltre che nei tempi di carico dell’acqua riempimento della piscina, sta nel poter immettere all’interno della minipiscina l’acqua alla temperatura desiderata, ad esempio più o meno calda. Nel primo caso, invece, con un carico dall’esterno, il riscaldamento verrà effettuato dall’impianto della minipiscina e richiederà ovviamente più tempo.

Come si alimentano il display, i comandi e le funzioni della minipiscina?

Non sono necessari ulteriori collegamenti oltre a quello elettrico per far funzionare il display e i comandi della minipiscina. Attraverso un unico cavo si darà l’alimentazione necessaria per tutte quante le funzioni. Oltre a display comandi, ,infatti saranno alimentati anche gli altoparlanti e i gettiti d’acqua massaggianti. Questi ultimi funzionano attraverso pompe per l’idromassaggio ad acqua e ad aria che permettono il ricircolo dell’acqua.

Come risparmiare sul riscaldamento dell’acqua?

È possibile impostare due fasce orarie giornaliere per avviare il riscaldamento automatico dell’acqua. In questo modo si può risparmiare sul consumo d’energia poiché la funzione di riscaldamento potrà essere impostata poco prima di entrare nella minipiscina; il sistema manterrà l’acqua alla stessa temperatura fino alla fascia oraria indicata come termine della funzione.