Sanitari: cosa sono i test di resistenza e perché vengono fatti
Prima di mettere in vendita sul mercato i sanitari per il bagno, ci sono alcuni fattori che bisogna assolutamente valutare. Difatti, prima di essere messi in vendita, i sanitari devono passare alcuni controlli nonché alcuni test specifici di resistenza. Acquistare sanitari per il proprio bagno senza che abbiano passato i test o senza che questi test siano stati effettuati, può compromettere la sicurezza sia del bagno, che della persona. Si tratta di verifiche molto importanti, ma che cosa sono precisamente? Perchè vengono effettuate?
Che cosa sono i test di resistenza per i sanitari
Come suggerisce il termine stesso, i test di resistenza non sono altro che delle verifiche effettuate per constatare se i sanitari destinati alla vendita siano o meno resistenti.
Esistono principalmente due tipi di test: la prova di tenuta sottovuoto e la prova di tenuta per sanitari sospesi.
Prova di tenuta sottovuoto
La prova di tenuta sottovuoto viene effettuata su tutti i gabinetti; questo test consiste nella chiusura di tutti i fori del sanitario controllando che la ceramica non abbia delle crepe o dei microfori non visibili, che in futuro potrebbero provocare delle perdite. Una volta tappati tutti i fori, una macchina aspira l’aria e automaticamente restituisce i dati necessari relativi alla pressione interna.
Prova di tenuta per i sanitari sospesi
La prova di tenuta per i sanitari sospesi si effettua, per l’appunto, sui sanitari sospesi agganciati al muro per verificare se sono stabili, sicuri e che, soprattutto, non crollino. Per verificare ciò, viene appoggiata una barra di 400 kg per circa 24 ore sul sanitario e, solo se non ha cedimenti, allora il test è passato.
Perché effettuare i test di resistenza sui sanitari
Come già accennato precedentemente, mettere in commercio dei sanitari senza prima aver effettuato gli appositi test di resistenza può rivelarsi dannoso e soprattutto pericoloso per il bagno e per le persone che ne usufruiscono. Se un servizio igienico non è sufficientemente resistente, si potrebbero creare delle crepe, che a loro volta causeranno delle perdite, peggio delle vere e proprie rotture o spaccature. Avere a che fare con una perdita non è di certo un gioco da ragazzi, dato che può arrivare a compromettere anche gli altri elementi del bagno ed anche di tutta la rete idrica dell’edificio.
Se invece non si esegue un test di resistenza sui sanitari sospesi e non si verifica che siano davvero stabili, potrebbero crollare, causando grosse conseguenze e mettendo in atto diversi pericoli. Se un sanitario crolla, innanzitutto è la persona ad utilizzarlo che potrebbe trovarsi in pericolo e ferirsi. In secondo luogo, il crollo potrebbe causare danni anche gravi al proprio bagno, che finirebbe per rovinarsi o addirittura per dover essere ristrutturato.
E’ per questo motivo che occorre prendere le giuste precauzioni ed effettuare i debiti test di resistenza dei sanitari, per evitare di trovarsi in spiacevoli situazioni non previste.