Un tempo c’era la tazza di ceramica bianca, quella con scarico a terra, tubo posteriore verso la parete e cassetta bianca montata a muro. Poi gli anni sono passati e anche il settore dei sanitari è andato variegandosi. Oggi come oggi ci sono molti prodotti in commercio cosicché ognuno in base alle esigenze ed ai gusti personali può scegliere quello che va meglio per la sua casa.
Fermo restando che la ceramica bianca è sicuramente il tipo di materiale che va ancora per la maggiore, è bene sapere che si possono oggi trovare anche altri colori e finiture. Il bianco viene di solito scelto perché dà la sensazione di pulito, di arioso e luminoso e i bagni, specie nelle case moderne, lo richiedono visto che di solito non sono poi molto ampi.
La grande varietà oggi come oggi sta più che altro nei modelli di sanitari, più che, di per sé, nei materiali e nei colori. In questo senso i cambiamenti sono stati moltissimi e infatti orientarsi fra i tanti non è cosa semplice.
Considerazioni per scegliere correttamente i sanitari
Per fare una scelta consapevole e corretta, comunque, è bene innanzitutto capire dove è ubicato lo scarico e che tipo di parete c’è dietro ai sanitari. Va considerato inoltre quanto si è disposti a fare lavori di muratura o invece quanto il sanitario dovrà adattarsi alla condizione attuale.
Queste considerazioni sono fondamentali perché se c’è lo scarico a terra e lo si vuole mantenere tale, senza dover quindi fare ulteriori lavori in muratura, bisognerà optare per sanitari che hanno lo scarico sotto e lasciar perdere quelli sospesi. Al contrario se lo scarico è a parete: bisognerà in tal caso scegliere i sospesi o le tipologie aderenti a filo muro.
Nel caso si decida di installare ex novo un sanitario sospeso è indispensabile che la parete sia sufficientemente spessa per potervi inserire i supporti. Se così non è andrà scelto un altro tipo di sanitario o eretto uno spessore ulteriore della parete. Lo stesso vale per quanto concerne la cassetta dell’acqua dello sciacquone: che può essere inserita nel muro, diventando invisibile se non per i pulsanti di azionamento, o all’esterno.
Tipologie di sanitari: i più diffusi oggi
Come detto, oggi in commercio ci sono moltissime tipologie di sanitari. Vediamo quali sono le più diffuse e perché sceglierle. Uno dei modelli più installati recentemente è quello sospeso. I motivi sono diversi, sia pratici che estetici. Il vaso wc sospeso e il bidet sospeso sono perfetti per i bagni di piccole dimensioni perché permettono di far circolare maggiormente la luce nell’ambiente e sono meno ingombranti rispetto ai vecchi modelli. La praticità, inoltre, di pulire la zona circostante gli stessi, senza dover aggirare il sanitario stesso, è indiscutibile. È chiaro, tuttavia, che a meno che non si sia disponibili a fare lavori di idraulica e muratura, lo scarico deve già essere a parete e non a terra.
Uno dei prodotti più nuovi per ovviare alla questione degli scarichi a terra, per chi desidera comunque design moderni, la comodità e il risparmio di centimetri, ci sono i bagni a filomuro. Si tratta di vasi e bidet che appoggiano direttamente al pavimento e appoggiati lungo la parete, ma senza la distanza che si aveva un tempo. Il tubo dello scarico e dell’alimentazione dell’acqua è infatti all’interno del sanitario stesso e non si vede. Anche in questo caso l’ingombro è inferiore rispetto ad un tempo, il design è moderno e la pulizia tutto sommato agevole. Di certo non c’è l’ariosità che si ha con i sanitari sospesi, ma in tal caso si giocherà con altri elementi come la luce o i colori chiari.