Guida passo passo a come montare e avvitare da soli il box doccia

Avvitare

Hai finalmente deciso di cambiare il tuo vecchio box doccia, ma sei preoccupato alla sola idea di dover sommare alla spesa (già ingente!) per la tua nuova cabina doccia anche il costo di qualcuno, un operaio specializzato, che venga a montarlo? Con un po’ di manualità, gli strumenti giusti e qualche “trucchetto” del mestiere come quelli che scoprirai continuando a leggere puoi provare a fare da te: quella che segue è, infatti, una breve guida a come montare e avvitare box doccia da soli e in pochi minuti.

Naturalmente l’aver scelto a monte il box doccia delle giuste dimensioni e compatibile con il piatto doccia che c’è già ti aiuterà nella missione di montarlo da solo. La buona notizia per te è, in questo senso che la maggior parte delle aziende del settore offrono le soluzioni più diverse e adatte anche a situazioni “estreme” come una doccia ad angolo, una doccia fuori misura, una doccia walk-in.

Avvitare box doccia da soli: ecco cosa serve e a cosa fare attenzione

Una volta che hai a casa il tuo nuovo box doccia e devi montarlo, assicurati di leggere attentamente le istruzioni contenute nell’apposito manuale o sulla stessa confezione del vetro doccia. Dovresti in questo modo essere in grado di rispondere subito a domande come se, per installarlo, devi avvitare il box doccia al pavimento, al piatto doccia, alle pareti. Tieni conto che l’ultima opzione è di gran lunga la più comune e che la maggior parte dei piatti doccia in commercio non hanno neanche predisposizione per un eventuale attacco del vetro doccia. È anche per questo che, dovendo di fatto lavorare sulle pareti della tua stanza da bagno, dovrai usare qualche cautela in più al momento di montare e avvitare il box doccia: una mossa sbagliata si potrebbe tradurre infatti in inestetici segni sul muro o, peggio, in mattonelle spaccate.

Parti per questo dal fare prove di come dovrebbe risultare montato il tuo box doccia, allineando i diversi pannelli alla superficie del piatto doccia e alle pareti e facendo un segno a matita nei punti in cui dovrai fissare chiodi e sistemi di aggancio. Con l’aiuto di una livella a bolla assicurati che tutto, le ante soprattutto, sia dritto e in linea.

Prepara a questo punto un trapano con una punta adatta alla ceramica e pratica un foro in corrispondenza dei segni che hai tracciato, usando quanta più delicatezza possibile per evitare incidenti che possano portare, come già si diceva, alla rottura delle mattonelle o a rovinare l’intonaco. Riempi i buchi così effettuati con degli appositi tasselli e, a questo punto, con l’aiuto di un avvitatore avvita le viti del box doccia (tieni conto che non è detto che tasselli e viti siano forniti “di default” con il vetro doccia e che potresti dover passare in ferramenta, cioè, prima di poter montare il tuo nuovo box doccia).

Ricontrolla con la livella che tutto sia dritto prima di far scorrere le ante del box doccia negli appositi binari del piatto, che è l’ultimo passaggio (quasi) che ti resta da compiere. A questo punto, infatti, se tutto sarà andato per il meglio avrai bisogno solo di posizionare agli angoli gli appositi connettori a elle che hai trovato nella confezione del tuo box doccia per assicurarti che si apra e chiuda correttamente e di applicare il silicone attorno al telaio per sigillarlo ed evitare perdite d’acqua e formazione di muffa.