Piatti doccia tutte le misure disponibili e consigli utili
Ormai sempre più persone decidono di installare nel proprio bagno una doccia al posto della più tradizionale vasca da bagno. Ciò può essere dettato dal proprio gusto personale oppure da un reale bisogno in termini di spazio (se si ha un bagno piccolo, è possibile installare una doccia, che occupa sicuramente un’area minore rispetto a quella occupata dalla classica vasca).
Proprio per una questione di spazio, per scegliere la doccia giusta per sé, bisogna tenere in considerazioni le dimensioni del piatto doccia. Infatti, il piatto doccia è una componente fondamentale del box doccia. Essa dirige il flusso dell’acqua prodotto mentre ci laviamo verso quello che è il punto di scarico del bagno.
E, oltre alle dimensioni, è importantissimo che sia installato correttamente da un professionista e che sia costituito in materiale resistente. In commercio, sono essenzialmente tre le forme dei piatti doccia: quadrata, rettangolare e angolare.
Piatti doccia misure: piatti doccia rettangolari
Per quanto riguarda le dimensioni dei piatti doccia, anche in questo caso è possibile trovare in commercio tre tipologie. Le prime sono le dimensioni standard, che non sono modificabili, come ad esempio: piatti doccia 60×100, piatti doccia 70×80, piatti doccia 70×90, piatti doccia 90×120, piatti doccia 140×80, ecc.
Oppure ci sono piatti in cui una misura è fissa (ad esempio la larghezza) e l’altra è variabile di poco (in questo caso la lunghezza). La terza e ultima dimensione è quella realizzata su misura sulla base del disegno del cliente, quindi dalle forme irregolari, come i piatti doccia circolari o piatti doccia semicircolari.
Il piatto doccia rettangolare è adatto soprattutto a bagni anch’essi rettangolari e si presta bene a essere installato sia al livello di un angolo del bagno, sia a livello di un lato. Se il bagno è un po’ più grande, si possono installare anche piatti più ampi dalle dimensioni di 200×100 cm, 180×80 cm o 170×70 cm.
Piatti doccia quadrati e piatti doccia angolari
Passiamo ora invece alle altre due tipologie di piatti doccia. Anche un piatto doccia quadrato si presta bene ad essere installato in corrispondenza di un angolo del bagno, ma è indicato maggiormente per chi ha problemi di spazio. Infatti, in questo modo si può ottimizzare il proprio spazio a disposizione, anche perché tutti i lati sono uguali.
Il piatto doccia angolare, invece, è formato da due lati perpendicolari tra di loro della stessa dimensione e il terzo lato di forma curvilinea che unisce questi altri due lati tra loro. Proprio per la presenza di questo terzo lato e l’assenza degli altri due lati, questo genere di piatto doccia occupa un’area sicuramente minore rispetto agli altri. E riesce comunque a ottenere un effetto visivo piacevole e particolare.
Per quanto riguarda il posizionamento, è possibile prendere in considerazione: piatto doccia a filo pavimento (che riesce a “mimetizzarsi” con il pavimento), piatto doccia rialzato (con un gradino di minimo 5 cm), piatto doccia da appoggio (con gradino di accesso inferiore ai 5 cm) e piatto doccia da incasso.