Decorare la casa con quadri olio su tela senza spendere una fortuna
Per arredare casa e darle un aspetto più personale non bisogna concentrarsi solamente sull’arredamento in sé, ma anche sulle pareti. Oltre a scegliere la vernice, o la carta da parati, più adatta, è possibile decorare casa con quadri olio su tela. Questo tipo di pittura è sicuramente la prima alla quale si pensa quando si parla dei grandi artisti del passato, ma anche a quelli contemporanei.
Nella pittura a olio si utilizzano dei pigmenti in polvere che vengono mescolati con oli. Si tratta di una tecnica pittorica conosciuta sin dall’antichità e un quadro olio su tela può arrivare a costare anche migliaia e migliaia di euro (se non anche centinaia di migliaia di euro). Arredare la casa con quadri ad olio senza spendere troppo è comunque possibile, rivolgendosi a siti specializzati.
Dove comprare quadri olio su tela e quali prendere
Uno shop online specializzato negli arredi casa è sicuramente Import for me, che offre anche una vasta gamma di quadri di diversa tipologia.
In base al proprio gusto e all’arredamento generale della casa è possibile optare tra quadri più “tradizionali” e quadri più moderni. I quadri moderni si contraddistinguono per la loro forma e anche per la forma e la tipologia delle linee utilizzate. Alcuni quadri moderni si sviluppano su più pannelli (anche 4 o 5).
La differenza di costo sta anche nella differenza di realizzazione. I quadri dipinti a mano, comprensibilmente, sono più costosi delle classiche stampe, ma sono dei pezzi unici e impossibili da replicare, anche per l’artista stesso.
Per completare la scelta del quadro, è opportuno accompagnarlo con una cornice adatta. I quadri costituiti da un singolo pannello, possono essere di varie dimensioni, come: 40×60 cm, 40×80 cm, 50×70 cm, 60×80 cm, ecc.
Quadro olio su tela: come scegliere quello giusto
Per scegliere il quadro olio su tela giusto, bisogna anche fare riferimento all’ambiente e all’arredamento circostante. Anche il tipo di stanza in cui installarlo è da tenere in considerazione. Un soggiorno sarà infatti diverso da una camera da letto. Per esempio, nella camera da letto, una stanza dedicata al riposo è al relax, potrebbe essere opportuno scegliere un quadro con un soggetto rilassante. In soggiorno, invece, si potrebbe avere bisogno di qualche immagine più dinamica. Stesso discorso può essere fatto nella scelta dei colori di un quadro.
In stanze “tono su tono” o comunque con colori tendenti al bianco, al grigio e al nero, scegliere un quadro variopinto potrebbe dare una nota di colore in più. In una stanza invece già molto colorata di suo, è opportuno scegliere solamente due o tre tonalità principali e riproporle nel quadro. Anche le linee dei dipinti devono essere in armonia con l’ambiente circostante. Se ad esempio nella stanza ci sono dei mobili dalle linee morbide, anche il quadro (o i quadri) dovrà presentare questo genere di linee. Stesso discorso se si hanno dei mobili “spigolosi” dalle linee più dritte e definite, che dovranno essere riprese nei quadri.
