La pietra lavica è una pietra naturale grigio scuro oggi molto diffusa e di cui sono forniti i migliori barbecue sul mercato. Il motivo? Molto semplice: la pietra lavica per cucinare è davvero eccellente ed è anche pratica da gestire. Precisamente si tratta di roccia effusiva ed ha origini vulcaniche, cioè è un materiale completamente naturale che si è venuto creando a partire dalla lava fuoriuscita da un vulcano che, dopo essersi raffreddata, si solidifica e s’indurisce lentamente a contatto con l’aria. Questa roccia è costituita da particelle di diversa natura, ma tutte sicure per l’uomo. Le sue caratteristiche sono la durezza, la resistenza, nonché la capacità di conservare in sé molto a lungo il calore.
I barbecue che proponiamo non hanno inclusa la lastra di pietra lavica, ma sono perfettamente predisposti ad ospitarla. Essa, quindi, va acquistata a parte ed inserita autonomamente dopo.
Pietra lavica per cucinare al meglio!
Le piastre che vengono realizzate in questo materiale sono impiegate per la cottura di diversi tipi di alimenti ed oggi soprattutto per i barbecue. Essa può essere appoggiata direttamente sul fuoco (nel nostro caso fra i bruciatori e la griglia) o essere utilizzata anche senza a seguito della sua esposizione per 20 minuti alla fiamma. La pietra, infatti, mantiene alta la temperatura poi per lungo tempo. Questo consente anche di risparmiare gas.
La cottura sulle lastre è uniforme, lenta, praticamente perfetta! I cibi così preparati, oltre ad essere deliziosi, sono anche sani, ricchi dei propri principi nutritivi e gustosi. Il materiale, infatti, non rilascia alcuna sostanza tossica a differenza invece di quanto accade quando si espongono gli alimenti al fumo. Anche in caso fuoriesca del grasso dalla carne non si corre il rischio di bruciarla perché non si rischiano fiamme incontrollate, anche se la temperatura che si raggiunge può essere veramente molto elevata. Con un barbecue a gas pietra lavica si possono preparare pietanze a base di carne e pesca, ma anche le verdure.
Barbeque a gas con pietra lavica: come si gestisce
La pietra lavica non solo consente di cucinare bene e in modo sano, ma anche di gestire il piano cottura del barbecue in maniera facile e veloce. Essa, infatti, si pulisce facilmente e in maniera rapida: basta sapere come procedere nella maniera corretta. Il primo errore da non fare è sicuramente quello di non esporre la lastra ad uno sbalzo di temperatura, anche se di fatto il materiale ha la peculiarità di essere resistente. Dopo la cottura, quindi, è consigliabile lasciare che la pietra lavica si raffreddi.
È preferibile per la pulizia non usare detersivi che potrebbero penetrare nel materiale compromettendone la qualità, nonché il sapore del cibo. Molto meglio impiegare un panno con dell’olio extravergine di oliva per una prima pulizia, procedendo poi solo con acqua (e/o aceto di vino o succo di limone) e una spugna di metallo a grana sottile, per non grattare in modo eccessivo la superficie. Il segreto per una pietra lavica per barbecue sempre perfetta è quello di ungere il piano con dell’olio a distanza di 14 ore dalla pulizia.