La lampadina a LED, Light Emitting Diode, tradotto Diodo ad Emissione Luminosa, è la lampadina che oggi va sicuramente per la maggiore. In commercio oggi le lampadine a incandescenza non si trovano praticamente più. La politica generale, infatti, è quella di puntare al risparmio energetico. Modelli e potenze però restano diverse ed è per questo che comprare la lampadina corretta non è certo una cosa scontata: l’indicazione dei watt, per esempio, non si trova praticamente più. La nuova misura da tener presente è il lumen, equivalente al flusso luminoso della lampadina.
Ad ogni lampadario la sua lampadina
In commercio ci sono diverse tipologie di lampadina: cambiano le tipologie, le grandezze, le potenze, i colori, anche se la luce bianca è di sicuro quella più acquistata, ma tutto dipende dai gusti personali e dalle esigenze in un determinato ambiente. Lì dove occorre vedere bene si preferirà una luce bianca o fredda, dove invece si ricerca la tranquillità ed il comfort una bianca o una colorata. A cambiare sono anche le forme: ci sono le forme a oliva, sferiche, i faretti e molte altre forme interessanti. Tutto dipende dal lampadario cui sono destinate.
Ci sono lampadari dove la lampadina è praticamente invisibile, chiusa all’interno del lampadario stesso. È il caso del nostro modello LED Flower o quello LED Candeliere. Altri modelli come il LED Drop Design o il LED Prua Design invece hanno la lampadina che si vede, di conseguenza bisognerà scegliere la forma più adatta. A cambiare, nelle lampadine LED in commercio, sono anche gli attacchi: quello standard è a vite, l’E27, ma c’è anche quello a vite più piccolo, l’E14. In ogni caso per non sbagliare basterà portare con sé la lampadina bruciata per comprarla uguale o controllare sul lampadario il tipo richiesto.
I vantaggi delle lampadine LED
Uno dei grandi vantaggi delle luci LED è di certo quello che hanno una vita più lunga. Essa, infatti, ha una durata di 15.000 ore: quelle che per essere coperte ci vorrebbero 15 lampadine a incandescenza normale. Questo vuol dire che si sostituiranno meno frequentemente le lampadine, una spesa in meno di certo, che si aggiunge ovviamente al risparmio energetico, che arriva ben sino all’85%, e quindi poi, economico, in bolletta. La luce LED usa meno watt, cioè energia, per produrre i medesimi lumen.A ringraziare sarà anche l’ambiente, visto che si produrranno meno rifiuti.
Tutto questo senza ovviamente che si debba rinunciare ad avere a casa propria una meravigliosa luce così come si è abituati (senza che riscaldi). In commercio ci sono sia lampadine LED a risparmio energetico a luce fredda, sia a luce calda e non mancano le versioni che cambiano colore, cosicché ognuno può avere l’illuminazione che desidera, godendo di tutti gli altri vantaggi.
Risparmiare dipende anche da te!
Anche se con le lampadine a LED si risparmia non dobbiamo dimenticare che molte volte siamo noi i primi responsabili degli sprechi e quindi è importante prestare attenzione alle seguenti cose, che purtroppo ancora troppo stesso facciamo.
È importante ricordare di non lasciare le luci accese, di controllare periodicamente i contatori dell’energia elettrica per tenere sotto controllo i consumi e se si ha un’opzione tariffaria bioraria di valutare le fasce orare per il risparmio energetico.