Non per tutti l’estate termina il 31 di agosto. Per chi sa guardare oltre, la bella stagione continua e magari continua nel proprio giardino o nel cortile dietro casa. Con un ombrellone, un rampicante sul paravento, un aperitivo e … un idromassaggio da esterno! L’autunno – come la primavera – è la stagione ideale per avere e inaugurare questa vasca speciale. Perché proprio le “mezze stagioni”? Scopriamolo insieme. E scopriamo anche come si fa a scegliere l’idromassaggio da esterno ideale.
Idromassaggio in autunno
Settembre e ottobre nel nostro paese sono ancora dei mesi godibili, per quanto riguarda la vita all’aria aperta. L’aria fresca, a volte fredda, sicuramente guasta un po’ i piani, così come la pioggia. Ma si alterna a pomeriggi ancora tiepidi e gradevoli. Tanti i motivi per cui dovreste preferire l’idromassaggio da esterno in questa stagione:
- il bisogno di rilassarsi dopo la ripresa, spesso stressante, del lavoro;
- la possibilità di stare insieme agli amici senza soffrire il caldo;
- il gusto di stare all’aria aperta senza le punture degli insetti estivi;
- il piacevole contrasto tra l’acqua tiepida e l’arietta fresca esterna;
- la sensazione di prolungare il benessere delle vacanze.
Senza dimenticare la bellezza di un bagno sotto le stelle. La sera con la giusta illuminazione, l’idromassaggio da esterno può favorire situazioni speciali, anche intime, coccole che hanno un gusto più romantico in autunno! La resistenza dei led, quella luce forte ma che non disturba l’occhio, si unisce alla magia del massaggio d’acqua e con il clima gentile d’autunno crea la magia di una conquista!
Quale idromassaggio da esterno fa per voi?
Prima di capire quale tipo di vasca o piscina fa per voi, ponetevi le domande più pratiche e datevi le risposte fondamentali. Prima di tutto, quanto potete spendere? Secondo, nell’ambito della spesa che potete fare, valutate lo spazio da coprire. Sarà una piscina per due o per tanti? Infine, quanto deve essere potente il massaggio?
Una volta stabilito tutto questo, procedete esplorando i siti web appositi. O visitando direttamente, per toccare con mano, i negozi specializzati. Essendo un idromassaggio da esterno dovrà essere fatto di materiali resistenti alle condizioni climatiche varie. Meglio quindi una piscina in ceramica, in pietra o in acrilico e fibra di vetro. Meno consigliato il legno, a meno che non vogliate posizionarlo in un angolo coperto del cortile.
Di solito gli idromassaggi da esterno hanno forme precise: quadrate, rettangolari ma in alcuni casi si trovano anche rotondi. Quelli rotondi di solito sono pensati per poche persone, mentre quelli quadrati o rettangolari accolgono gruppi più numerosi. Le piscine rotonde però sono anche più moderne e si adattano a case e giardini in cui il design è anche stile! In base allo spazio che volete sfruttare potrete sistemarli sul terreno o incassati in esso.
I getti del massaggio saranno diversi a seconda dell’effetto che vorrete ottenere. Getti ad aria avranno un impatto più delicato, rispetto ai getti ad acqua. Si trovano anche vasche con getto combinato aria-acqua, per ottenere un massaggio molto più completo sebbene comunque equilibrato.