Negli ultimi anni la diffusione del monopattino elettrico come mezzo di trasporto in città ha avuto una crescita esponenziale. Pratico, comodo ed economico sono indubbiamente gli aggettivi che meglio lo descrivono; ci permette di muoverci agevolmente e velocemente per le strade della città permettendoci di coprire distanze maggiori che a piedi e con meno fatica.
Inoltre la possibilità di caricarlo agevolmente in macchina o sui mezzi di trasporto pubblici lo rendono perfetto per qualunque percorso. Resta però da capire bene come gestire il problema dei possibili furti ed è utile assicurarci di sapere come mettere al sicuro monopattino elettrico anche in città molto affollate e in zone poco raccomandabili.
Lucchetti e catene
Come per ogni altro mezzo di trasporto di piccole dimensioni, quindi più facile da rubare, è importante assicurare sempre il nostro monopattino a un supporto inamovibile con una catena di buona qualità.
In commercio esistono catene di dimensioni varie, morbide o rigide, con lucchetto a chiave o a combinazione e indicativamente per tutte le tasche. È però sempre meglio evitare prodotti eccessivamente convenienti, perché, purtroppo, spesso ad un prezzo troppo basso corrisponde una qualità discutibile. È inoltre consigliato rivolgersi a negozi specializzati, che siano fisici o che vendano online, per essere certi di procurarci un articolo che rispetti gli standard di sicurezza e che non ci tradisca proprio nel momento in cui dovrebbe fare il suo lavoro.
Certo l’ideale è evitare di parcheggiare in zone troppo isolate o al contrario talmente affollate da rendere complicato riconoscere un malintenzionato mentre si accinge a tranciare un lucchetto approfittandosi del trambusto che lo circonda.
Essendo il monopattino un mezzo di trasporto molto compatto, specialmente da chiuso, è facile portarlo con sé in molti luoghi; rispetto a una bicicletta o a un motorino, è possibile tenerlo comodamente anche all’interno di un appartamento, se ad esempio non disponiamo di un box. Anche in molti luoghi di lavoro è spesso consentito portarlo all’interno degli edifici, magari in una stanza adibita, così da evitare di lasciarlo per troppe ore incustodito all’aperto.
Personalizzazione: pro e contro in caso di furti
La diffusione dell’uso del monopattino ha fatto sì che molte aziende iniziassero a produrre sempre più oggetti e gadget per la sua personalizzazione: è così possibile acquistare adesivi più o meno funzionali, luci colorate e speciali tappetini antiscivolo per la pedana. La customizzazione del monopattino può essere vista da due punti di vista opposti; più un oggetto è riconoscibile e diverso dagli altri, più è facile individuarlo nel caso in cui ci venga portato via e dovessimo imbatterci in esso.
Attirare troppo l’attenzione su un oggetto che facilmente si presta al furto non è però sempre una buona idea, anche a detta degli esperti del settore, come forze dell’ordine e assicuratori. Quindi sì alla personalizzazione, soprattutto per quanto riguarda ciò che può essere utile alla sicurezza, come adesivi catarifrangenti e antiscivolo per la pedana, ma se siete tra quelle persone che vogliono rendere il proprio monopattino un piccolo oggetto di arte metropolitana è sicuramente consigliato avere la cura di non lasciarlo in luoghi ad elevato rischio, come le stazioni o le vie periferiche buie e isolate.
